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GRAN FINALE AL RUVIDO!
I Diritti Naturali dei bambini e delle bambine e LA LUDOTECA DEL FAI DA TE
Geniali al Ruvido - estate 2013
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La piccola mostra sul manifesto di Gianfranco Zavalloni sui Diritti Naturali si rivolge agli adulti ma è gradita anche dai bambini/e |
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Anche per l'estate del 2013 si è giunti alla giornata di conclusione del programma di animazione da spiaggia Geniali al Ruvido (tenutosi appunto tutte le domeniche pomeriggio presso lo stabilimento balneare Ruvido di Punta Marina di Ravenna), una lista di iniziative e laboratori sulla manualità creativa dedicati alle famiglie, attraverso la costruzione del giocattolo.
Questa rassegna di attività la si è voluta dedicare a Gianfranco Zavalloni (in arte GFZ, Pippi per gli amici, venuto a mancare nell'estate del 2012), portando a conoscenza dei frequentatori del Ruvido il suo manifesto e la piccola mostra sui dei Diritti Naturali dei bimbi e delle bimbe.
Per il 18 di agosto, ultimo incontro della rassegna, si è fatto qualcosa di diverso dal resto che ha preceduto; ma nel contempo anche qualcosa che recupera il passato. Assieme alla piccola mostra sui Diritti Naturali, si è dato vita ad un diverso modo di fare animazione attraverso "La ludoteca del fai da te", che bene esprime il concetto di "attrezzare" i bambini e le bambine con quelle competenze nel costruire giocattoli e nelle abilità ludiche per giocare con i giocattoli fatti con semplicità ed ingegno.
Si sono coinvolti alcuni genitori a ragionare sui contenuti della mostra e si sono coinvolti i bambini/e a costruire il luogo della ludoteca, prima di giocare con i giocattoli in essa contenuti nella ludoteca del fai da te si sono giocati quegli stessi giocattoli che sono stato oggetto del programma delle attività estive.
Testi ed immagini qui sotto esposti rendono bene la ricostruzione dell'accaduto, dell'evento che si è sviluppato con gioia e spontaneità, consegnando la libera scelta di giocare sotto le belle tamerici.
Per l'occasione, si è avuta anche la gradita presenza e supporto di Alberto Rabbiti, esperto della didattica sulla sostenibilità ambientale e componente del team di lavoro all' Eco-Istituto e delle Tecnologie appropriate di Cesena attraverso l'animazione ed educazione nella natura e con la natura, la partecipazione e progettazione realizzazione dei giardini e cortili scolastici.
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La piccola mostra sui Diritti Naturali è costituita da pannelli con testo e disegni, supportati da una cornice in legno leggero |
Posta vicino alla Ludoteca del fai da te, la mostra ne è un prolungamento.. e anche ai bambini/e piace curiosarvi |
All'inizio c'è il gioco del costruire la struttura che contiene i giocattoli in mostra, e che conterrà anche le azioni ludiche dei giocatori. |
Alberto assiste un gruppetto di bambine intente nella costruzione. Egli consegna loro dei piccoli accorgimenti per migliorare l'efficenza |
Nonchè per contribuire ad un clima di lavoro di team positivo. Nel dettaglio si vede come le canne stano tra loro adesi attraverso l'impiego degli elastici |
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Con semplici tecniche si assicura una certa stabilità alla struttura fatta di canne, come insabbiare la loro base |
Dopo breve, l'attività non riciede più la guida dell'adulto, e il gruppetto spontaneo di aiutanti sa procedere da solo. |
Altra semplice tecnica che assicura la stabilità è quella dell'uso di grossi elastici, che avvolgono e stringono negli incroci tra le canne |
Quando la struttura portante è stata completata vi si sono aggiunte delle decorazioni, fatte con catenelle di bandierine di stoffa |
Renzo avvia il gioco, intitolando ufficialmente il posto, proprio come se si facesse un "Ciak! si gira" |
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Gli Equilibristi, fatti di sughero e bilancieri di cartone alla Calder |
Giocare a chi riesce a trasportare il maggior numero di equilibristi, sul naso, la fronte, le dita e le braccia e ... |
Il gioco con i fuciletti e le pistole ad elastico hanno coinvolto tanto i |
Maschi che le femmine, che hanno cominciato spontanee competizioni tra di loro |
Il gioco della pesca è stato uno dei favoriti dai vari bambini e bambine che sono passati/e di lì |
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La bacinella per i pesciolini che fa una specie di pozza d'aqua dolce in cui cercare di pescare, per il piacere del singolo o anche competendo con gli altri. |
Il pesciolino da pescare è fatto di un sughero, un contrappeso ed un gancio infilati nel sughero; poi all'estremità del filo si cala un anello |
E poi le girandole che fanno girar la testa, con la loro elica senza supporto rigido, ma da porre sulla fronte |
Uno shaker bottiglia, e tanti altri appesi, facili da costruire ed usare, veramente intriganti come giocattoli rumorosi e/o vere e proprie maracas artigianali fatta di riciclo |
L'aquilone chiude l'esperienza di gioco, come in un circuito che lo ha visto protagonista della prima iniziativa del programma Geniali al Ruvido |
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Una colt di cartone nella sabbia... |
Come Team Geniali da Piccoli ci sentiamo particolarmente vicini al Manifesto dei Diritti Naturali, in sintonia e desiderosi di ricorrere allo stesso come bussola che orienti le nostre scelte pedagogiche e i nostri progetti, lo stile di vita e relazione con il mondo.
Anche perchè abbiamo conosciuto e collaborato con Gianfranco, contribuito alla costruzione* della piccola mostra fatta con i supporti in legno. Nelle nostre intenzioni vorremo impegnarci di più per costruire attorno ad essa uno "sfondo" capace di valorizzare, fare vivere i dieci Diritti Naturali, attraverso semplici esperienze.
Gianfranco avviò la stesura del manifesto più di 20 anni fa, quando ancora esso era nominato "i diritti negati dei bambini e delle bambine". Ma poi decise di tradurre l'accezione negativa in positiva, come lo è la versione odierna del titolo.
Resta comunque centrale il fatto che esso è un grande punto di domanda per gli adulti, ad essi è essenzialmente rivolto. Quasi come un monito, vuole spingere gli adulti a fare qualcosa per le odierne generazioni in erba che effettivamente hanno ben poche chance di vivere le esperienze raccolte nel manifesto dei Diritti Naturali.
Ci sono molti modi con cui anche tu puoi contribuire alla diffusione della conoscenza di questo manifesto, alla possibilità di dare ai bambini/e di oggi una chance inpiù di vivere la loro infanzia ed appieno, di rendere l'ambiente di vita permeabile anche a questi diritti.
Ad esempio un giorno abbiamo intervistato un gruppo di pediatri e sottoposto loro questo manifesto e loro, approvandolo, ne avrebbero voluto aggiungere un altro... il diritto al cerotto
* Nel 2003 anche Renzo affiancò Gianfranco nella ricerca di fondi per realizzare il piccolo display. Si ottenne il favore di Banca Etica a supportare la grafica e la stampa. Poi anche la Coop sociale Progetto Crescita approvò di finanziare la costruzione della struttura portante in legno. Nella realtà si persero dei pezzi per strada. Renzo si ammalò ed ebbe una lunga degenza all'estero, si persero delle comunicazioni e Gianfranco non ricorse al ponte costruito con Banca Etica. Il piccolo display è comunque disponibile a chi volesse fare conoscere i Diritti Naturali nella scuola, in conferenze e meeting...intanto un gruppetto di persone si sta organizzando per riuscire a generare "uno sfondo esperienziale" che affianchi la mostra.
ultimo aggiornamento: 20 agosto 2016